Mai nessun bambino è venuto al mondo con un libretto di istruzioni e ogni mamma si è trovata a dover imparare giorno per giorno le cose non scritte su alcun libretto. E’ un’esperienza davvero straordinaria e sconvolgente, mi piace pensare alla neo mamma come un magnifico bruco che in quell’istante mette delle fantastiche ali. Che cambiamento di vita!

La nascita del bambino: diventare mamma

Il parto, il momento in cui si sente il primo vagito del bambino, è un momento indimenticabile, il momento in cui diventi davvero mamma. Tuttavia già nel corso della gravidanza la donna si sente legittimamente mamma.

Durante la gravidanza si avvertono disturbi di vario genere, nausee, dolori alla schiena, dolori addominali, sconvolgimenti ormonali che possono portare anche a seri problemi di salute. Tutto questo si affronta per amore del bambino che nascerà, affronti diete, limitazioni, fatica e tutto per quell’esserino che porti in grembo.

Cosa è tutto questo se non l’amore di mamma? Poi arriva il parto, un momento doloroso nel quale molte donne riconoscono il dolore più grande di tutta la loro vita, tutto spazzato via all’istante nel momento in cui vieni per la prima volta a contatto pelle a pelle con tuo figlio.

Da qui parte la lunga storia non più di Maria, Giovanna, Federica, Giulia o come ti chiami ma quella di Mamma, fatta di gioie enormi ma anche di preoccupazioni, ansie, responsabilità, scelte a volte anche difficili quanto repentine in cui non esiste, spesso una retromarcia da innestare.

Il primo contatto con il bambino

Molte donne riferiscono come sia indimenticabile il momento del primo contatto con il bambino dopo il parto. Tante ricordano l’odore particolare, dolciastro, del bambino, un misto di odore innato e odore della fatica, del sudore, della sofferenza di quel momento.

Una sensazione di gioia indescrivibile si impadronisce immediatamente della donna che ha appena partorito e il contatto racchiude anche le sensazioni tattili, la consapevolezza della responsabilità di aver dato la vita ad un esserino e di quella di dover dare il futuro migliore possibile ad una persona che dovrà assumere un ruolo nella società, qualunque esso sia.

Poi arriva il momento, prestissimo, di attaccare al seno il neonato, nutrirlo, dargli anche attraverso questo la vita, l’essenziale perché possa vivere, crescere, rinforzarsi.

Quante emozioni e sensazioni in pochi istanti, tanta gioia ma anche ansia. Il timore di non essere all’altezza, di non riuscire nel difficile compito di mamma ma tutte ci sono passate e tutti i bambini sono cresciuti e diventati adulti.

Si impara ad essere mamma giorno dopo giorno, nessuno te lo può insegnare nonostante i tanti consigli che ti verranno dati e che richiederai, alla fine di tutto le scelte sono le tue e di nessun altra.

La crescita della donna

Prima del parto, della gravidanza, ogni donna ha vissuto un periodo più o meno lungo di spensieratezza, di divertimento ma diventando mamma si assume una nuova consapevolezza di responsabilità grandissime.

Questo sottende dover affrontare, spesso da sola, difficoltà e problemi, ansie e preoccupazioni. La donna, con questo, affronta una nuova vita, si devono prendere decisioni importanti, la Donna cresce sotto tutti i punti di vista.

Spesso si devono affrontare lotte per il benessere proprio ma soprattutto dei figli e non è possibile fare questo con una condizione di debolezza, occorre tirare fuori una grinta prima sconosciuta alla donna stessa.

Certo, è giusto e anche doveroso chiedere aiuto quando questo è possibile ma quante donne hanno dovuto tirarsi su le maniche e fare da sole, affrontare ogni genere di problema e come si può fare questo senza crescere, anzi è proprio questo che fa crescere la donna, la Mamma.